mercoledì, novembre 25

M-IO?

Mi guardo dal di fuori come fossimo due persone
osservo la mia mano che si muove, la sua decisione
da fuori vedo chiaro, quel gesto non è vero
e sento che in quel movimento io non c’ero.

A volte mi soffermo e guardo il fumo di una sigaretta
la bocca resta aperta, forse troppo, poi si chiude in fretta
si vede chiaramente che cerco un’espressione
che distacco, che fatica questa mia finzione.

Cerco un gesto, un gesto naturale
per essere sicuro che questo corpo è mio
cerco un gesto, un gesto naturale
intero come il nostro Io.

E invece non so niente, sono a pezzi, non so più chi sono
capisco solo che continuamente io mi condiziono
devi essere come un uomo, come un santo, come un dio
per me ci sono sempre i come e non ci sono io.

Per tutte quelle cose buone che non ho ammazzato
chissà nella mia vita quante maschere ho costruito
queste maschere ormai sono una cosa mia
che dolore, che fatica buttarle via.

Cerco un gesto, un gesto naturale
per essere sicuro che questo corpo è mio
cerco un gesto, un gesto naturale
intero come il nostro Io.

Cerco un gesto, un gesto naturale
per essere sicuro che questo corpo è mio
cerco un gesto, un gesto naturale
intero come il nostro Io.

Il Signor G parla come l'altro Signor G, ma forse ha solo preso spunto...

¿Emiliano?

3 commenti:

LaScatolaDeiSensi ha detto...

"A volte mi soffermo e guardo il fumo di una sigaretta la bocca resta aperta, forse troppo, poi si chiude in fretta"... Un'Espressione Che Mi Manca... La Meraviglia...

Emiliano, Grazie Per Questa Tua Sensibilità così Simile alla Mia...

Buona Serata..

Energie in divenire ha detto...

Colui che decide di mettersi "in cammino" in modo consapevole, sa che per questo Viaggio non è possibile conoscere la meta di destinazione, nè coloro che lo festeggieranno all'Arrivo...
E poichè questo percorso è individuale e "...risveglia i vuoti della propria stanza ed i lamenti della solitudine si prolungano..." si rischia di esserne logorati. Come si logorano le scarpe di chi corre per fuggire da sè...

Figo

P.s.Ho dell'ottimo cuoio da vendere a chi vuole farsi le scarpe...(Gurdjieff)...o dovrei chiamarlo "l'altro Signor G"?

Energie in divenire ha detto...

"...Mi piace affrontare volontariamente la mia sofferenza, con l'obbiettivo di espandere, la mia coscienza."
(Alejandro Jodorowsky)

Nel prossimo post il monologo completo.

¿Emiliano?