lunedì, agosto 29

F come fede e follia...


Girovagando per il web mi è capitato tra le mani questo fantastico discorso.
Mi ha lasciato con le lacrimuccie sulle guancie.

Spero le faccia venire anke a voi :)
Buona visione

daniele

martedì, agosto 9

Boccioli



Il blog soffre. A me piace quando il blog soffre. non voglio porgergli nessuna pillola salvavita, nessun "lazzaro alzati e cammina", nessuna panacea temporanea. Il blog langue, a me piace quando il blog langue. muore e risorge, mi sembra qualcosa di vivo quando è morto mentre mi sembra (a volte) morto quando è troppo vivo. non ho capito se vive e prospera solo in funzione delle nostre amicizie e dei nostri rapporti più o meno quotidiani. Se così fosse, sarebbe un social network, ma a me non piacciono i social network. Invece il blog mi piace. Quando si spegne mi piace ancora di più. mi sembra vivo.
Avevo una pianta in ufficio, quelli che "ci capiscono" di botanica e pollici verdi mi dicevano "è morta, buttala". Gli avevo quasi dato ragione, sembrava morta. Io giuro non sapevo nemmeno che una pianta morisse. ho scoperto in quel momento che era stata viva tutto il tempo. E' stata la prima volta che mi sono accorto di quella pianta. La mia attenzione improvvisamente è stata attratta e dirottata dallo schermo del pc alle ultime foglie gialle e striminzite rimaste sulla punta dei rami rinsecchiti. Anziché buttarla, l'ho spostata. Per un colpo di fortuna, in quella posizione è sembrata ravvivarsi e dopo poco ho notato i primi segni di vita. Dopo qualche giorno aveva un discreto numero di nuovi boccioli, e gli esperti di botanica mi hanno detto "wow, come hai fatto?" e io non avevo una risposta anche se ho finto di capirci qualcosa. Fatto sta che solo in punto di morte mi sono accorto di lei e ho cominciato ad "amarla", apprezzarla, persino a notarla, a notare quanto quella pianta fosse viva prima ancora che con la mia indifferenza attentassi alla sua vita.
Ora mi piace molto. E W il blog.

Vi saluto tutti prima di andare in vacanza, visto che le nostre vite non s'incrociano più come un tempo e quella di qualcun altro ha trovato nuovi lidi.

Livio S.