venerdì, settembre 25

C'è qualcosa che vorrei sapere.

Non mi interessa che cosa fai per guadagnarti da vivere,
voglio sapere che cosa ti fa soffrire

e se osi sognare di incontrare il desiderio nel tuo cuore.
Non mi interessa quanti anni hai,
voglio sapere se rischierai di sembrare ridicolo
per amore, per i tuoi sogni, per l'avventura di essere vivo.
Non mi interessa quali pianeti sono in quadratura con la tua luna,
voglio sapere se hai toccato il centro del tuo dispiacere,
se sei stato aperto dai tradimenti della vita

o ti sei inaridito e chiuso per la paura di soffrire ancora.

Voglio sapere se puoi sopportare il dolore,
mio o tuo,
senza muoverti per nasconderlo, sfumarlo o risolverlo.

Voglio sapere se puoi vivere con la gioia, mia o tua;

se puoi danzare con la natura e lasciare
che
l'estasi ti pervada dalla testa ai piedi senza chiedere di essere attenti,
di essere realistici o di ricordare i limiti dell'essere umani.
Non mi interessa se la storia che racconti è vera,

voglio sapere se riusciresti a deludere qualcuno per mantenere fede a te stesso;

se riesci a sopportare l'accusa di tradimento senza tradire la tua anima.

Voglio sapere se puoi essere fedele e quindi degno di fiducia.

Voglio sapere se riesci a vedere la bellezza anche quando non è sempre bella;

e se puoi ricavare vita dalla Sua presenza.

Voglio sapere se riesci a vivere con il fallimento, mio e tuo,

e comunque rimanere in riva a un lago e gridare alla luna piena d'argento: "Sì!"

Non mi interessa sapere dove vivi o quanti soldi hai,

voglio sapere se riesci ad alzarti dopo una notte di dolore e di disperazione,

sfinito e profondamente ferito e fare ugualmente quello che devi per i tuoi figli.

Non mi interessa chi sei e come sei arrivato qui,

voglio sapere se rimani al centro del fuoco con me senza ritirarti.

Non mi interessa dove o che cosa o con chi hai studiato,

voglio sapere chi ti sostiene all'interno, quando tutto il resto ti abbandona.

Voglio sapere se riesci a stare da solo con te stesso
e se apprezzi veramente la compagnia che ti sai tenere nei momenti di vuoto.
("L’invito all’ascolto della vita" di Oriah Mountain Dreamer)

Alessio.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Semplicemente Meraviglioso...

Figo

Anonimo ha detto...

mi sostiene la musica dei miei ricordi
l'odore delle persone che mi hanno colorato
mi sostiene il dolore superato
mi sostiene l'amore che ho ricevuto e che ancora devo dare
mi sostiene questa forza d'amare
che sembra sempre così in crescita
mi sostiene la paura da superare
...
la compagnia che mi so tenere in questo vuoto che mi fa perdere...
comincia ad avere un dolce retrogusto...

me.

Anonimo ha detto...

Spira ancora da chissà dove un alito di vento estivo che ci ricorda i frutti zuccherini dell'estate.. Vedo i resti di questa estate triste e malata..che ci ha regalato tristezza e illusione vuota..Spero in un autunno migliore che, come per ossimoro, porti frutti maturi e deliziosi..e ci prepari ad affrontare il freddo inverno della nostra vita..
Quei momenti non torneranno..
come non torna indietro la nuvola rincorsa dal vento,
come non torna indietro l'acqua di ruscello che danza con le foglie, e come non torna indietro il nostro essere qui in questo momento, più pieni di vita che mai...seppur coscienti che non saremo mai più giovani come lo siamo oggi..
M*

LaScatolaDeiSensi ha detto...

Introspezione, Adorabile sostenitrice di Chi non Teme l'Ascolto.
Udire e Percepire a Volte, è Come Una Lama Che Oltrepassa l'anima, Non Fuggire Da Se Stessi Nonostante Tutto è,
Saggezza, Consapevolezza.
Grazie Per questo Scritto, Se Volevi RaggiungerMi il Cuore...
Lascio Le Copie delle Chiavi Della Mia Dimora, Se Vuoi e puoi, T'attendo..
Buon quotidiano...