giovedì, giugno 25

Dove? Altrove!

Però, (cosa vuol dire però)
Mi sveglio col piede sinistro
Quello giusto

Forse Già lo sai
che a volte la follia
Sembra l'unica via
Per la felicità

C'era una volta un ragazzo
chiamato pazzo
e diceva sto meglio in un pozzo
che su un piedistallo

Oggi indosso
la giacca dell'anno scorso
che così mi riconosco
ed esco

Dopo i fiori piantati
quelli raccolti
quelli regalati
quelli appassiti

Ho deciso
di perdermi nel mondo
anche se sprofondo
lascio che le cose
mi portino altrove
non importa dove
non importa dove

Io, un tempo era semplice
ma ho sprecato tutta l'energia
per il ritorno

Lascio le parole non dette
e prendo tutta la cosmogonia
e la butto via
e mi ci butto anch'io

Sotto le coperte
che ci sono le bombe
è come un brutto sogno
che diventa realtà

Ho deciso
di perdermi nel mondo
anche se sprofondo

Applico alla vita
i puntini di sospensione
Che nell'incosciente
non c'è negazione
un ultimo sguardo commosso all'arredamento
e chi si è visto, s'è visto

Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni

Lascio che le cose
mi portino altrove
altrove
altrove

Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni

Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni
(Morgan - cantante, musicista e autore italiano)


Se una canzone ti rimane.
Se una canzone t'accompagna per 15 giorni.
Se una canzone attiva recettori neuronali inconsci.
Se una canzone parla di come e cosa.
Se una canzone dice e non dice.
Se una canzone insegna.
Se una canzone è tutto questo e molto altro,
vale la pena condividerla col mondo.

Emiliano?
...in cammino!

7 commenti:

Energie in divenire ha detto...

Ma questo punto interrogativo alla fine del tuo nome....? mi ha sempre incuriosito.
Tu sei davvero così?
Questa canzone è veramente tua?

oVs Re Di

Anonimo ha detto...

[...]
Ho sempre rimandato, io,
le immense mie scadenze
perchè essere puntuali, io,
vuol dire esser fiscali
e se programmi la tua vita tu non ti accorgi ch'è già noia
la tua vita programmata e vorrai farla finita
Oggi un uomo vero in questo tempo non può più legarsi
a questo mondo materiale e poi sentirsi originale
Oggi un uomo puro in questo impero non può più fallire
deve vivere agli estremi
O sei un santo o un carnefice
[...]
Io
sono un pazzo, vivo su una mela
guardo la gente ubriacarsi con me
sono un pazzo, vivo su una mela
guardo la gente bere e ubriacarsi di me
Perchè io sono un pazzo

(Morgan, 1995)


Valerio-kun

"impli"

Energie in divenire ha detto...

Leggo:
L'interrogazione è il fondamento della conoscenza.

Rifletto:
Il tempo non ci definisce, lo spazio non ci colloca.
Certezze non ve ne sono.

Mi domando quindi:
"Dove sono?
Cosa sono?
CHI SONO?
Sono sicuro di essere?"

Battiato interviene in mio aiuto dicendo:
"Niente è come sembra,
niente è come appare
perchè niente è REALE!"

TUTTO E' NELLA MIA TESTA!

La canzone è di chi la scrive, anzi, per esser più precisi, E' chi la scrive.


Metaemiliano?
...sono davvero così?

Anonimo ha detto...

"La verità delle cose si raggiunge tramite l'alterazione della conoscenza"

(autocit.)


Poichè solo alterando le strutture, le sovrastrutture e le sottostrutture della propria conoscenza, sia indotte sia autoindotte si può iniziare a costruire una nuova realtà, ovvero raggiungere la verità delle cose. Perchè ogni esistenza ha una sua realtà, ma dov'è scritto che debba essere solo una?


Valerio-sama

"endablen"

Energie in divenire ha detto...

Ora che mi hai risposto (...) direi di firmarti con almeno due di punti interrogativi ahahah

Energie in divenire ha detto...

Mi piace la tua proposta, lo faccio da subito!

¿Emiliano?

Anonimo ha detto...

domande, domande..
domande..

e poi ancora domande..

e mai risposte... ok!!
è davvero difficile darne di concrete..di VERE!!

ma la domanda fondamentale è: quali di queste domande arrivano da noi?? dal profondo (anche se buio) di noi stessi??

solo quando le domande saranno davvero NOSTRE... allora forse sarà possibile avvicinarsi alla VERITA'...

le NOSTRE esperienze ci guideranno... ad ognuno le proprie, uniche, INIMITABILI, esperienze...


Ognuno
lasci le Proprie Impronte,
su distese di deserti sabbiosi,
dove soffia incessante
un vento purificante!

VaLe
cammina...