mercoledì, agosto 11

"Sogno di libertà"



Se un giorno tornerò alla vita
la mia casa non avrà chiavi:
sempre aperta, come il mare,
il sole e l’aria.
Che entrino la notte e il giorno,
la pioggia azzurra, la sera,
il pane rosso dell’aurora;
la luna, mia dolce amante.
Che l’amicizia non trattenga
il passo sulla soglia,
né la rondine il volo,
né l’amore le labbra. Nessuno.
La mia casa e il mio cuore
mai chiusi: che passino
gli uccelli, gli amici,
e il sole e l’aria.

Marcos Ana


il dolore è educativo...

Roberta


1 commento:

Barbara ha detto...

Non conoscevo questo poeta, devo dire che mi ha colpito quel che ho trovato su internet a riguardo. Credo che leggerò presto il libro (si trova facilmente? Non conoscevo nemmeno l'editore)