giovedì, marzo 4

Autoreferenzialità

Mi piace vedere che Serena, Daniele e Emiliano hanno preso il sopravvento (in senso buono) sul blog: del resto chi ha idee scrive e si influenza. C'è però un'altra dinamica tipica del blog da analizzare: quando le cose si fanno serie, quando c'è bisogno di capire un po' di più, il blog muore. Il termine "morire" è volutamente esagerato, nessuno storca il naso. Nel nostro caso, direi che il blog langue.

Ecco, ho guardato a questo blog sempre con estremo interesse, con spirito voyeuristico direi. Ero molto sorpreso della sua vitalità (specie in certi momenti) e sono stato felice di esserne stato parte attiva (sempre in alcuni momenti). Mi interessa a tal punto che, se ricordate, lo difesi da eventuali cambiamenti quando in una riunione a casa di Emiliano se ne discusse. Figo lo voleva far diventare un mezzo di comunicazione un po' diverso, mentre io lo interpretavo in maniera opposta. Per fortuna in quel momento prevalse la mia visione anche se magari era più lungimirante l'altra. Ad ogni modo il blog, al di là dei miei gusti sui singoli post, è/era interessante così com'è/era.

Persino adesso che nessuno scrive da 3 settimane (record negativo, ma rinascerà, un calo era fisiologico, lo stavo aspettando), rimane una sorgente d'interesse: infatti si possono trarre alcune osservazioni.
Ovvero da sempre i post più "mentali", quelli che necessitavano di qualche minuto in più di lettura e riflessione, sono stati quasi ignorati. Mentre quelli più "nazional-popolari" (così estendo il concetto all'italia) ricevevano più facilmente numerosi commenti.
Quindi, se da un lato nel nostro blog la curiosità, gli interessi e la partecipazione hanno prevalso (e con essa i post di serena, emi e nazzucau) influenzando l'un l'altro alcuni blogger, dall'altro questi stessi concetti hanno raggelato le radici del blog e le velleità/dita (sulla tastiera) di altri partecipanti.
Fossimo in un ambiente aziendale, ci sostituirebbero con il Grande Fratello.

E invece qui decidiamo noi per fortuna.

P.S.
Ora, perché ho scritto questo post? Chiedetemelo: Silvio, perché hai scritto questo post?
Non lo so, sarà che mi è sempre piaciuta la comunicazione autoreferenziale: la tv che parla di tv, il cinema che parla di cinema, l'umanità che parla dell'umanità. E allora un blog che parla del blog non mi dispiace affatto.
La prossima volta che ci sarà il vuoto scriverò un post che parla del post

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Silvio, perchè sei così unico?

Anonimo ha detto...

LA DOMANDA NON VALE SOLO PER SILVIO MA E' UNIVERSALE

La domanda che mi è "sorta spontanea" è un'altra: non ti avrei chiesto perchè hai scritto questo post...è troppo semplice...ma perchè non hai scritto prima di questo post pur leggendo del post? :)

Personalmente, (personalmente?? - tralascio di entrare nell'intricato tema delle motivazioni reali che ci muovono per rimanere volutamente più in superficie) mi è sempre più piaciuto, sin dall'inizio del blog, leggere i post "degli altri". Un pensiero, un'emozione, uno stato d'animo, una canzone, un filmato di un altro. Aldilà della motivazione, che sia per esternare, per giudicare, per trasmettere.E' sempre di un altro. C'ho sempre visto ricchezza: spunti personali.

Poi ho capito che l'altro sono anche io:per leggere (AVERE), dovevo anche postare (DARE). Con quello che esso comporta: mettere sul piatto, in un preciso momento di tempo, un qualcosa che mi riguarda; espormi al giudizio degli altri e all'autogiudizio.

Ma è una splendida legge universale in cui non c'è morale (bene e male) alcuno: per avere devo dare e se do allora ricevo.

Non ci si può sottrarre: l'uomo e l'ambiente, l'ambiente e l'uomo. Il mondo esteriore e il mondo interiore. L'uno sopravvive se sopravvive l'altro.

Anonimo ha detto...

Dimenticavo...

Nazzucau

Energie in divenire ha detto...

Dimenticavo n.2

Nazzucau
...volutamente in sciopero da 3 settimane :)...

Energie in divenire ha detto...

Dimenticavo n.2

Nazzucau
...volutamente in sciopero da 3 settimane :)...

Energie in divenire ha detto...

A dire il vero, io scrivo i post solo per me!
...ed anche i commenti!

¿L'autorEfErEnzialEmiliano?

Anonimo ha detto...

Mi stai dicendo che posti e leggi solo i tuoi post?...e anche di sfuggita non ti capita di leggere quelli degli altri?...


L'ho già scritto nel commento vecchio (forse mi sono spiegato male): qualunque sia la motivazione (quindi anche esclusivamente per se stessi) ciò non toglie che lo si fa in un Blog (un'ambiente). E nel momento in cui lo faccio, do qualcosa a me e necessariamente e inevitabilmente tolgo qualcosa agli altri.

Questo solo per dire che in me questo genera un senso di rispetto e responsabilità verso l'ambiente stesso: gli sono grato perchè consente a me di esprimermi e mi scuso/grato con gli altri perchè mi concedono parte del loro spazio.

Solo quando ci viene a mancare l'ambiente che abbiamo sotto i piedi allora ci rendiamo conto quanto è importante e quanto sono solo un ingranaggio di qualcosa di più grande.


Nazzucau
...siamo tutti autoreferenziali: è questo il problema (secondo me)...

Energie in divenire ha detto...

Hai colpito nel segno.
Il mio voleva essere un commento ironico, ma poi non molto lontano dalla realtà, anzi.

Dimostrazione ne è:

http://www.energieindivenire.com/2010/02/questo-post-ne-e-una-conferma_19.html

Siamo fottutamente autoreferenziali, ma questo non vuol dire che non ci piaccia condividere.

¿Emiliano?

Energie in divenire ha detto...

ahah "questo post ne è una conferma" mi piace come titolo. Del resto, "in fondo viviamo per gli applausi" mi ha detto qualcuno una volta.


Oltre al fatto che il blog possa essere autoreferenziale, vorrei far notare come persino EiD lo sia.

Per capire meglio, leggete http://www.energieindivenire.com/2010/02/6-marzo-2010.html
e il commento che sto per postare.

9.3.10 h12.08

Energie in divenire ha detto...

mi sono perso qualcosa negli ultimi mesi? :D

Tomic (che non scriveva da 4-5 mesi)