Era di Venerdì a mezzanotte, tuoni, lampi, fulmini e saette, quattro briganti attendevano il passaggio della diligenza, uno di essi disse Raffaele raccontaci una fiaba, e la fiaba cominciò...
Ho atteso, nonostante avessi già tutto in mente, ho voluto aspettare che passasse l'effetto dell'anestesia. Ecco, tornare alla mia vita è stato come vivere il momento prima che quell'ago buchi la pelle, prima che quel liquido entri nelle vene, prima che attraversi tutto il corpo, prima che ti avvolga per trasportarti dalla coscienza all'incoscienza...questo ho sentito, questo ho vissuto...
Il viaggio Roma-Milano è stato una lunga puntura, entrato nella monocromatica città è iniziato l'effetto ed è stato come lasciarsi trasportare da uno sterile quotidiano già vissuto, erano ancora troppo accecanti quei colori per riscoprire queste scale di grigio. Oggi sento meno il suo effetto, ma vivo incoscienza anche senza essere ancora narcotizzato...ma posso raccontarvi...e racconterò di ME E DI VOI, vi definirò così, unica entità che esprime l'insieme,la compattezza, la completezza. Potrei raccontarvi uno per uno, ma sarebbe come privare un'opera di una caratteristica fondamentale che la rende tale, per questo vi cristallizzo lì e così.
C'è chi ricorderà le risate, la goliardia, la lucidità (apparente) o il disordine (coinvolgente), ciò che a me ha sgomentato in maniera sensazionale è stata l'intensità e la complicità.
E ho scoperto che questo blog lo testimonia, non rappresenta semplicemente lo sterile incontro tra amici, ma reale incastro tra anime che le rende complici, ma l'ho potuto verificare solo vivendovi quotidianamente.
Adesso vedo davanti a me una lunga stagione delle piogge, però sono pronto per viverla e poi raccontarvela con aggettivi diversi da tutti quelli che ho fin ora utilizzato.
Riflettevo sul fatto che per sua natura un degno ''viaggiatore'' è consapevole che ''la bellezza delle cose esiste nella mente di chi le osserva'', questo è il suo stato d'animo che troppo spesso si discosta dal mio. Ma ringraziando le stelle ci ha pensato lui a ricordarmelo e da quel messaggio è accresciuta la mia consapevolezza e forse oggi ho appreso l'importanza di avere occhi per osservare, come un neonato che li spalanca per la prima volta. Del resto, e cito ancora, è sempre estate se lo si vuole, anche se la mia immagine di te che abbassi quella serranda salutandomi con un bacio ha segnato nella mia testa un solco tra la terra della spensieratezza e quella delle responsabilità. LA MIA ESTATE FINISCE COSI'...ma anche i nostri inverni possono essere vissuti con questa intensità!
Ancora, pensando, all'estate, giorni fà ho ascoltato la mia ANIMA raccontarmi che per lei quest'anno il profumo dell'estate è come se mai le fosse entrato nelle narici, bè, bastano veramente poche parole per raccontare uno stato d'animo, per raccontarsi in uno squarcio di vita. Solo una volta che le mie NUOVE orecchie hanno ascoltato questa sensazione ho potuto afferrare ciò che realmente ho vissuto, come non accadeva da tempo. Ormai l'ho citata, e per questo sento di spedirle un caldo e lungo pensiero: a LEI che ancora oggi definisco la mia ANIMA semplicemente per la costanza con la quale riempie in questa esistenza la mia vita.
Farò tesoro di tutto questo e il mio viaggio continuerà con il cuore più leggero...
Tornerò presto tra voi e vi parlerò con le parole di chi grazie a voi ha scoperto IL NUOVO MONDO...
Ho atteso, nonostante avessi già tutto in mente, ho voluto aspettare che passasse l'effetto dell'anestesia. Ecco, tornare alla mia vita è stato come vivere il momento prima che quell'ago buchi la pelle, prima che quel liquido entri nelle vene, prima che attraversi tutto il corpo, prima che ti avvolga per trasportarti dalla coscienza all'incoscienza...questo ho sentito, questo ho vissuto...
Il viaggio Roma-Milano è stato una lunga puntura, entrato nella monocromatica città è iniziato l'effetto ed è stato come lasciarsi trasportare da uno sterile quotidiano già vissuto, erano ancora troppo accecanti quei colori per riscoprire queste scale di grigio. Oggi sento meno il suo effetto, ma vivo incoscienza anche senza essere ancora narcotizzato...ma posso raccontarvi...e racconterò di ME E DI VOI, vi definirò così, unica entità che esprime l'insieme,la compattezza, la completezza. Potrei raccontarvi uno per uno, ma sarebbe come privare un'opera di una caratteristica fondamentale che la rende tale, per questo vi cristallizzo lì e così.
C'è chi ricorderà le risate, la goliardia, la lucidità (apparente) o il disordine (coinvolgente), ciò che a me ha sgomentato in maniera sensazionale è stata l'intensità e la complicità.
E ho scoperto che questo blog lo testimonia, non rappresenta semplicemente lo sterile incontro tra amici, ma reale incastro tra anime che le rende complici, ma l'ho potuto verificare solo vivendovi quotidianamente.
Adesso vedo davanti a me una lunga stagione delle piogge, però sono pronto per viverla e poi raccontarvela con aggettivi diversi da tutti quelli che ho fin ora utilizzato.
Riflettevo sul fatto che per sua natura un degno ''viaggiatore'' è consapevole che ''la bellezza delle cose esiste nella mente di chi le osserva'', questo è il suo stato d'animo che troppo spesso si discosta dal mio. Ma ringraziando le stelle ci ha pensato lui a ricordarmelo e da quel messaggio è accresciuta la mia consapevolezza e forse oggi ho appreso l'importanza di avere occhi per osservare, come un neonato che li spalanca per la prima volta. Del resto, e cito ancora, è sempre estate se lo si vuole, anche se la mia immagine di te che abbassi quella serranda salutandomi con un bacio ha segnato nella mia testa un solco tra la terra della spensieratezza e quella delle responsabilità. LA MIA ESTATE FINISCE COSI'...ma anche i nostri inverni possono essere vissuti con questa intensità!
Ancora, pensando, all'estate, giorni fà ho ascoltato la mia ANIMA raccontarmi che per lei quest'anno il profumo dell'estate è come se mai le fosse entrato nelle narici, bè, bastano veramente poche parole per raccontare uno stato d'animo, per raccontarsi in uno squarcio di vita. Solo una volta che le mie NUOVE orecchie hanno ascoltato questa sensazione ho potuto afferrare ciò che realmente ho vissuto, come non accadeva da tempo. Ormai l'ho citata, e per questo sento di spedirle un caldo e lungo pensiero: a LEI che ancora oggi definisco la mia ANIMA semplicemente per la costanza con la quale riempie in questa esistenza la mia vita.
Farò tesoro di tutto questo e il mio viaggio continuerà con il cuore più leggero...
Tornerò presto tra voi e vi parlerò con le parole di chi grazie a voi ha scoperto IL NUOVO MONDO...
...''GLI AMICI: SEMPRE LIBERI DI SEPARARSI, SENZA SEPARARSI MAI''...
Raffaele Jàmundo (...denarcotizzato)
6 commenti:
...il thè che si mescola ad altri thè, accresce in quantità, ma prima di tutto in qualità...
Un estate di crescita, di metamorfosi, di rinascita,
un estate che sarà solo l'inizio...
“Nulla è permanente tranne il cambiamento.”
(Eraclito - fisolofo greco)
Emiliano!
...che guarda avanti...
estate da amare e odiare
"Il cercatore di Centrocampisti"
Serve anche cercare il fenomeno, anche se il fenomeno non lo si trova...
Emiliano!
...dov'è Maradona?
Pensa questo è solo l'inizio...
roberta
"lazigagna"
é ora di far diventare le parole dei progetti da realizzare... queste energieindivenire non vanno sprecate!
Raffo-chan, sappi che se in questo mondo colorato hai portato più colore di quanto già ce ne fosse, forse ne puoi portare anche in quello dove non ce n'è, in quello monocromatico... quantomeno portalo dentro di te, perchè dentro di te ne hai tantissimo, e se non riesci a farlo esplodere lì nel mondo del grigiore, conservalo e difendilo, per nutrirtene e per farlo poi esplodere di nuovo qui, come hai fatto quest'estate, dove tutti aspettiamo di ritrovarcene circondati.
Valerio-kun
Che emozione leggerti.. trovarti nelle parole.. guardarti mentre ti lasci trasportare dalla dolce ebbrezza di scoprirti, mentre con coraggio scansi quel velo tanto sottile eppure a volte così impenetrabile...
'Anima' sono felice che ti sia scontrato con un'Energia tanto forte da arrivare a circondare quel mondo che sempre ti è sembrato così solitario e irraggiungibile... le distanze si accorciano...
NESSUN LUOGO E' LONTANO
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