La luce lontana si avvicina e ci circonda, è ovunque, come un suono che pervade l’atmosfera e confonde nascondendo la sua fonte.
Da dove arriva questa sorgente illuminante?
E’ solo illusione, maschera di una verità infinitamente più grande oppure tutto è così semplice, piccolo e drammaticamente vicino al mondo apparente?
Siamo figli di un paesaggio nato da una ricostruzione fedele, sensata anche se mutevole di un pittore impressionista o discendiamo da una frenetica pennellata; espressione scaturita dal movimento casuale e caotico di un contemporaneo.
Non so per quanto dovremo interrogarci, forse per l’eternità, forse il dubbio è un sentiero senza meta e noi ne siamo consapevoli.
Qual è allora il nostro strumento di conoscenza; l’intelletto sembra donarci grandi poteri ma senza accorgercene abbiamo compiuto un percorso circolare varcando nuovamente quella linea che avevamo superato con piena fiducia, ignari dell’inutilità del gesto.
Cosa siamo allora?
Un errore chiamato coscienza?
Innumerevoli individui incapaci di cogliere un senso, alcuni profondamente egoisti e radicati nella terra, a contatto con l’incessante divenire, altri accecati dalla convinzione che un senso attraversi la vita per portarci verso una paradisiaca meta, e altri ancora colti da una feroce inquietudine che li porta a detestare quel pessimo concetto devastante e contingente che è il tempo.
Liberiamoci, seguiamo la natura delle cose per coglierne la semplice purezza, godiamo dell’energia insita nel creato e specchio dell’ignoto.
Immaginiamo e percorreremo strade mai percorse, strade che si intrecciano e che si elevano su dimensioni sconosciute. Lasciamo fluire ciò che la nostra singolarità produce per lasciarci abbagliare, un giorno, dalle nostre creazioni forse frutto di un disegno errato dagli effetti volutamente imprevedibili.
Angelo, amico di Don Emiliano
mercoledì, settembre 24
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3 commenti:
Letto la cazziata....hai ragione Roby...chiedo scusa e provvedo... ;-)
Porto a conoscenza del nostro mondo nuovi goliardici amici!
Mi mancate allegra scorribanda di goliardici romani...
Don Emiliano.
Finalmente Don!!!
che bello sentirti...
ci manchi...
a presto caro amico finalmente piu vicino!
roberta
che s'illumina d'immenso!
E a me mancate tanto voi...sigh...
Viva ryanair...buuu al mio stipendio da fame....
;-) Un abbraccio a tutti!
Don Emiliano...sereno inside!
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