Se un giorno tornerò alla vita
la mia casa non avrà chiavi:
sempre aperta, come il mare,
il sole e l’aria.
Che entrino la notte e il giorno,
la pioggia azzurra, la sera,
il pane rosso dell’aurora;
la luna, mia dolce amante.
Che l’amicizia non trattenga
il passo sulla soglia,
né la rondine il volo,
né l’amore le labbra. Nessuno.
La mia casa e il mio cuore
mai chiusi: che passino
gli uccelli, gli amici,
e il sole e l’aria.
Marcos Ana
il dolore è educativo...
Roberta
1 commento:
Non conoscevo questo poeta, devo dire che mi ha colpito quel che ho trovato su internet a riguardo. Credo che leggerò presto il libro (si trova facilmente? Non conoscevo nemmeno l'editore)
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