(...qualcosa su cui riflettere...)
Vivere qui e ora rappresenta la chiave per una vita attiva, poiché solamente in questo preciso istante possiamo fare qualcosa e quindi essere attivi.
Probabilmente potremmo esserlo anche domani, ma non possiamo averne la certezza e se continuiamo a ripeterci che agiremo domani non ci attiveremo mai. L’unico istante che conta è esattamente ora.
Vivere una vita pienaChi riesce a vivere l’attimo presente esperisce la piena realizzazione ed è realmente nel proprio Sé, quindi pienamente se stesso e completamente presente.
Pensate ai momenti preziosi e indimenticabili nei quali siete centrati: di quali momenti si tratta?
Il tempo è un illusione – la realtà è solamente nell’istante presenteIl tempo costituisce qualcosa di molto particolare. Ci riesce molto più facile vivere in un tempo che non c’è piuttosto che nel qui e ora.
La maggior parte di noi, ad esempio, vive la propria giornata scandita dall’orologio. Lo tiene costantemente sott’occhio ed è sempre altrove: “Tra 5 minuti arriva l’autobus. Oggi a mezzogiorno devo parlare con il signor Rossi. Venerdì devo prenotare un viaggio. La prossima settimana viene a trovarmi mia sorella…”
Con il pensiero, quindi, siamo ovunque eccetto che in noi stessi. E la cosa più paradossale è che non sappiamo se per noi ci sarà un dopo, un domani o il mese prossimo.
Reale e tangibile è infatti solamente l’istante che stiamo vivendo.
Vivere il momento presente non significa dimenticare il domani
Queste considerazioni potranno apparire provocatorie e si obbietterà che dobbiamo pur pianificare, guadagnare del denaro per vivere e poter raggiungere degli obiettivi…; certo è importante.
Vivere qui e ora non significa infatti scordarsi completamente del domani: come sempre la verità sta nel mezzo.
E’ una questione di consapevolezza…
Si tratta sostanzialmente di rendersi consapevoli del fatto di essere qui ed ora, indipendentemente da ciò che stiamo facendo o di dove ci troviamo.
Se mangiamo, mangiamo. Se corriamo, corriamo. Se abbiamo dolori, soffriamo. E se siamo felici, allora siamo felici.
Seguendo questo principio saremo in grado di accettare qualunque cosa ci accada.
Diciamo semplicemente “Sì” all’esperienza che stiamo facendo - nel momento in cui lo facciamo, rimaniamo nel presente, completamente. Ora possiamo decidere consapevolmente cosa fare.
(di Walter Sebastiani)
Figo
...qui e ora...
Che mi si conceda la serenità
di accettare le cose che non posso cambiare,
il coraggio di cambiare quelle che posso cambiare,
e la saggezza di distinguere tra le due.
(Reinhold Niebuhr)
Vivere qui e ora rappresenta la chiave per una vita attiva, poiché solamente in questo preciso istante possiamo fare qualcosa e quindi essere attivi.
Probabilmente potremmo esserlo anche domani, ma non possiamo averne la certezza e se continuiamo a ripeterci che agiremo domani non ci attiveremo mai. L’unico istante che conta è esattamente ora.
Vivere una vita pienaChi riesce a vivere l’attimo presente esperisce la piena realizzazione ed è realmente nel proprio Sé, quindi pienamente se stesso e completamente presente.
Pensate ai momenti preziosi e indimenticabili nei quali siete centrati: di quali momenti si tratta?
Il tempo è un illusione – la realtà è solamente nell’istante presenteIl tempo costituisce qualcosa di molto particolare. Ci riesce molto più facile vivere in un tempo che non c’è piuttosto che nel qui e ora.
La maggior parte di noi, ad esempio, vive la propria giornata scandita dall’orologio. Lo tiene costantemente sott’occhio ed è sempre altrove: “Tra 5 minuti arriva l’autobus. Oggi a mezzogiorno devo parlare con il signor Rossi. Venerdì devo prenotare un viaggio. La prossima settimana viene a trovarmi mia sorella…”
Con il pensiero, quindi, siamo ovunque eccetto che in noi stessi. E la cosa più paradossale è che non sappiamo se per noi ci sarà un dopo, un domani o il mese prossimo.
Reale e tangibile è infatti solamente l’istante che stiamo vivendo.
Vivere il momento presente non significa dimenticare il domani
Queste considerazioni potranno apparire provocatorie e si obbietterà che dobbiamo pur pianificare, guadagnare del denaro per vivere e poter raggiungere degli obiettivi…; certo è importante.
Vivere qui e ora non significa infatti scordarsi completamente del domani: come sempre la verità sta nel mezzo.
E’ una questione di consapevolezza…
Si tratta sostanzialmente di rendersi consapevoli del fatto di essere qui ed ora, indipendentemente da ciò che stiamo facendo o di dove ci troviamo.
Se mangiamo, mangiamo. Se corriamo, corriamo. Se abbiamo dolori, soffriamo. E se siamo felici, allora siamo felici.
Seguendo questo principio saremo in grado di accettare qualunque cosa ci accada.
Diciamo semplicemente “Sì” all’esperienza che stiamo facendo - nel momento in cui lo facciamo, rimaniamo nel presente, completamente. Ora possiamo decidere consapevolmente cosa fare.
(di Walter Sebastiani)
Figo
...qui e ora...
Che mi si conceda la serenità
di accettare le cose che non posso cambiare,
il coraggio di cambiare quelle che posso cambiare,
e la saggezza di distinguere tra le due.
(Reinhold Niebuhr)
7 commenti:
...The Time Is Now...
Jamundo
...che sta imparando ad accettare le cose che non possono essere cambiate...
...And then one day you find ten years have got behind you
no one told you when to run,you missed the starting gun...
"Time"- Pink Floyd
Correre verso il tempo...
Rincorrere il tempo,per trovarsi poi sempre indietro,alle proprie spalle.
Il qui ed ora è decisamente meno frustrante e diminuisce quella sensazione di magone che spesso si associa alle riflessioni sul tempo...
Maritza
(che non può fare a meno di citare canzoni...)
E allora,in conclusione,la frase " chi arriva prima aspetta" ci sta tutta...e non è una citazione per Patrick...hihihi
Ciao a tutti...scusate l'argomento poco adatto al post (...neanche tanto poi...!)...
IO CREDO CHE LE COSE SI DEBBANO CAMBIARE, CHE NOI POSSIAMO...DOBBIAMO..PER NOI E PER TUTTI QUELLI CHE SI ARRENDONO E ACCETTANO QUELLO CHE SEMBRA GIA' DECISO...
IO NON SMETTO DI CREDERCI,
DI SPERARE...MA C'E' UN FORTE BISOGNO DI CONDIVISIONE, DI ATTENZIONE E DI FORZA...
PER VIVERE QUI...ORA...
NON SMETTIAMO DI PARLARNE FINCHE' QUESTA BATTAGLIA NON SARA' VINTA...
CERCHIAMO IL CORAGGIO DI CAMBIARE QUELLO CHE POSSIAMO (E DOBBIAMO) CAMBIARE...
GRAZIE
serena
martedì 28 aprile 2009
COMUNICATO STAMPA
PIANO ENERGETICO REGIONALE - LA GIUNTA MARRAZZO BEFFA I CITTADINI DI APRILIA
Ieri si è svolto un incontro tra l´Assessore Regionale all´Ambiente Filiberto Zaratti ed alcune associazioni in cui è stata illustrata la bozza del Piano Energetico Regionale (PER) di prossima discussione in Consiglio regionale.
All'incontro ha partecipato una delegazione della Rete Cittadini contro la Turbogas di Aprilia, tra cui il presidente Rita Leli.
Le associazioni presenti hanno stigmatizzato la carenza del percorso di condivisione del piano, nonchè l'assenza della Valutazione d'Impatto Ambientale, indispensabile per l'adozione del piano stesso.
Con una nota congiunta dell'avvocato Vanessa Ranieri, Presidente del WWF Lazio, nonché legale della Rete Noturbogas di Aprilia, in data odierna, è stato chiesto all'assessore Zaratti di rimandare l'adozione del piano solo dopo aver espletato tutti gli adempimenti.
La Rete Noturbogas, nella persona del suo Presidente, ha fortemente contestato all'assessore Zaratti la presenza nel Piano Energetico della Centrale Turbogas di Aprilia, che non risulta necessaria per il fabbisogno regionale, e che tuttavia, risulta comunque presente, in quanto autorizzata.
Nel documento, licenziato dalla commissione Ambiente, le centrali di Aprilia e Pontinia non erano previste in quanto la potenza installata attualmente era sufficiente per il fabbisogno regionale fino al 2020.
Nel Piano illustrato ieri si è consumata una vergognosa beffa della giunta Marrazzo in quanto non si esclude più la presenza delle centrali di Aprilia e Pontinia, poichè già autorizzate, ma indica che verranno installate solo se il fabbisogno della regione lo richiederà.
Tradotto: intanto le centrali le facciamo costruire (come già sta avvenendo nel terreno di Aprilia... come tutti i cittadini stanno vedendo, nonostante le promesse di Marrazzo) però poi le teniamo spente... e le accenderemo solo se serviranno.
La stessa giunta Marrazzo non ha nemmeno il coraggio di illustrare ai cittadini questa sua falsa contrarietà alla centrale Sorgenia visto che dal mese di ottobre, dopo la chiusura del tavolo per Aprilia non e´ stato ancora convocato il Consiglio Regionale Straordinario, assicurato da vari consiglieri regionali di maggioranza e che doveva garantire la correttezza del percorso della centrale Sorgenia e garantire i cittadini di Aprilia dai possibili danni che l'impianto recherebbe al territorio e ai suoi abitanti.
LA RETE CITTADINI CONTRO LA TURBOGAS DI APRILIA
Grazie a te, Serena! Per la tenacia delle tue parole, per il tuo spirito combattivo e per gli stimoli profondi che ci proponi...
Figo
:) E' un tema che a Dio Versili sta molto a cuore, quando scrive qualche tempo fa (era *già* il 29 Marzo?):
"La sento chinarsi su di me e socchiudo la bocca. [...] Le risorrido e sento che proviamo le stesse emozioni. Qui e ora.
E’ venerdì, stiamo ballando nel mezzo della pista [...] Mi dice che vuole fare l’amore con me. Mi sorride, la voglio qui e ora."
Dori Levisi - precognizioni
Il post del 'Qui e ora' continua ad assillarmi.
Però, non la prendere come un punto d'onore Figo! mannaggia a te :)
per capire ancora meglio il qui e l'ora ti potresti leggere "La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo".
L'unico problema è il mal di pancia che ne avresti alla fine.
"E' dura rimanere indietro. Aspetto Henry senza sapere dov'è e se sta bene. E' dura essere quella che rimane. Lui scompare senza preavviso e involontariamente. Io l'aspetto. Ogni minuto scorre lento, trasparente come vetro. Perché se ne va dove io non posso seguirlo?"
Serio Vildi
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