martedì, dicembre 16

Lasciami libere le mani...

Lasciami sciolte le mani e il cuore, lasciami libero!
Lascia che le mie dita scorrano
per le strade del tuo corpo.
La passione - sangue, fuoco, baci -
m'accende con vampate tremule.
Ahi, tu non sai cosa significa questo!
E' la tempesta dei miei sensi
che piega la selva sensibile dei miei nervi.
È la carne che grida con le sue lingue ardenti!
È l'incendio!
E tu sei qui, donna, come un legno intatto
ora che vola tutta la mia vita ridotta in cenere
verso il tuo corpo pieno, come la notte, di astri!
Lasciami libere le mani
e il cuore, lasciami libero!
Io solamente ti desidero, io solamente ti desidero!
Non è amore, è desiderio che inaridisce e si estingue,
è precipitare di furie,
avvicinarsi dell'impossibile,
ma ci sei tu,
ci sei tu per darmi tutto,
e per darmi ciò che possiedi sei venuta sulla terra -
come io son venuto per contenerti,
e desiderarti,
e riceverti

P.Neruda

Roberta
inlove

4 commenti:

Energie in divenire ha detto...

Dipinto di Amedeo Modigliani,
uno dei nudi che preferisco!

Roberta

marina ha detto...

splendido, come la poesia!
marina, venuta a curiosare

Energie in divenire ha detto...

...parole, che dal Nulla provengono,
si affacciano alla vita e ne diventano parte...

Come fare,
come poter scrivere
versi tanto alti?


Emiliano?
...inseguendo il battito...

Anonimo ha detto...

emiliano...
non credo che un poeta si ponga l'obbiettivo di
raggiugere "versi tanto alti"...
scrive e basta...
scava dentro se stesso...
trasforma le emozioni in parole
gli dà forma...

... tutti possono farlo...

VaLe...
che ha tentato,
e non vuol più smettere...