Una donna è la storia delle sue azioni e dei suoi pensieri, di cellule e neuroni, di ferite e entusiasmi, di amori e disamori. Una donna è inevitabilmente la storia del suo ventre, dei semi che vi si fecondarono, o che non furono fecondati, o che smisero di esserlo, e del momento, irripetibile, in cui si trasforma in una dea.
Una donna è la storia di piccolezze, banalità, incombenze quotidiane è la somma del non detto. Una donna è sempre la storia di molti uomini. Una donna è la storia del suo paese, della sua gente. Ed è la storia delle sue radici e della sua origine, di tutte le donne che furono nutrite da altre che le precedettero affnchè lei potesse nascere: una donna è la storia del suo sangue.
(Tratto da: Antigua, Vita Mia di Marcela Serrano)
Manumanu
martedì, ottobre 7
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3 commenti:
Dalla mamma alla sorella
per poi arrivare alla maestra
... l'amica
le amiche ...
Sono stata persuasa ogni volta da una di loro
magneticamente ...
in modo diverso
intensamente ...
la mamma che essere speciale!
Le donne si amano e basta!
Roberta
futuramammadea?!
Che dire?
Ripetersi elogiando il meraviglioso mondo femminile o evitare di esporre parole già dette?
...stavolta(?) sto zitto...
Emiliano?
...dove sei?
god save women!!!!
Tomic [da una base belga di soli uomini :-(]
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